IL SUONETTO
sabato 7 maggio 2011
Vorrei essere un matto (89)
Vorrei essere un matto
per dire sempre in faccia ciò che sento,
lo sai che godimento
svuotare il sacco così; detto e fatto!
Vorrei essere un matto,
dare un ceffone ad uno che conosco
che sta tra il furbo e il losco,
più che condanna forse avrei riscatto.
Vorrei essere un matto,
per poter sempre dir come la penso,
io, non cerco consenso,
ma della verità gradisco il piatto.
Vorrei essere un matto,
ma penso già di esserlo abbastanza,
perciò c'è la speranza
che il desiderio venga soddisfatto.
20-settembre-2010
Vorrei essere un santo (88)
Vorrei essere un santo,
avere la pazienza all'infinito,
stare calmo, compìto
alle provocazioni e non soltanto.
Vorrei essere un santo,
farmi portare a spasso in processione
con tutti a pecorone,
tutti a pregare e ad elevarmi un canto.
Vorrei essere un santo,
io, mi travestirei da diavoletto
per entrar nel tuo letto
tutta la notte per amarti tanto.
Vorrei essere un santo,
per fare tante grazie ai poverelli
ma strapperei i capelli
a tutti quelli che han fatto il trapianto.
19-settembre-2010
Vorrei essere la notte (87)
Vorrei esser la notte,
signora tenebrosa e imbellettata,
atmosfera fatata,
amica di barboni e di mignotte.
Vorrei esser la notte,
mettere pace al rumoroso mondo,
caciarone e giocondo,
sospendere le quotidiane lotte.
Vorrei esser la notte,
coprirti, nuda, con il mio mantello,
fare un dolce duello,
sospiri, baci, parole interrotte.
Vorrei esser la notte,
puntellata di stelle con la luna,
per portare fortuna,
augurare agli amanti...Buonanotte!!!
19-settembre-2011
martedì 3 maggio 2011
Vorrei essere un gabbiano (86)
Vorrei esser gabbiano
e volare al mattino in faccia al sole
sopra le capriole
delle onde bionde del mare nostrano.
Vorrei esser gabbiano,
e nel planar leggero, quale aliante,
saluterei l'amante
e poi discreto volerei lontano.
Vorrei esser gabbiano,
volar dal lago al mar, dal mare al lago,
mi renderebbe pago
vedere i fiumi, i boschi, i monti, il piano.
Vorrei esser gabbiano,
sì, quel gabbiano che a Centocelle
le nipotine belle
vedon di fronte a sera al quarto piano.
18 settembre-2010
Vorrei essere un indovino (85)
Essere un indovino?
Ve lo assicuro, questo mi dispiace,
non ne sarei capace
d'affrontar la battaglia del destino.
Essere un indovino,
sapere il giorno, l'ora della morte,
dover sfidar la sorte
sperando di cambiar così il destino.
Essere un indovino,
sapere già che arriverà la gioia,
l'accoglierei con noia,
levare il tappo inacidisce il vino.
Essere un indovino
e scoprir che l'amata ti tradisce,
il cuor non si ferisce
se della rosa non tocca lo spino.
18-settembre-2010
lunedì 2 maggio 2011
Vorrei essere un mago (84)
Vorrei essere un mago,
aver poteri soprannaturali
per bruciare i giornali
che di diffamazion fanno uno svago.
Vorrei essere un mago,
un mago bravo, che non faccia male,
ma tremendo e bestiale
con la gente crudele come Jago.
Vorrei essere un mago,
ammaliarti con giochi di prestigio,
come un bel Topo Gigio
un po' imbranato che ti vuol dar spago.
Vorrei essere un mago,
e Tu, la dolce fata Smemorina
farti qualche moina;
tu sorridessi, io sarei già pago.
18-settembre-2011
Vorrei essere terra (83)
Vorrei essere terra,
un indorato campo di frumento,
per sfamare contento
chi della fame combatte la guerra.
Vorrei essere terra,
soffice zolla per coprire i giusti
che in vita furon frusti,
su loro germogliar fiorente serra.
Vorrei essere terra,
una montagna sotto una foresta
con la natura in festa,
tra muschio, felci e amor che si disserra.
Vorrei essere terra,
terra rossa, bruciata del desrto,
seppellire ogni esperto
che per parlar di pace fa la guerra.
18-settembre-2011
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