venerdì 25 febbraio 2011

No! Il triangolo no! (74)


Se uno è innamorato
può promettere amore ad altro amato?
Il tema è complicato
perché l'amar non può essere peccato.

Ma se lui ti tradisce
e ti dicesse: - Sappi amor che t'amo,
però non soli siamo,
l'amarti altro amar non m'impedisce.

Amor non credo taccia
ché la rivalità male sopporta,
non ama aver la scorta
e, l'amato spartir non credo piaccia.

L'Amore è una pietanza,
un piatto unico, non vuole contorno,
ne altri amori intorno;
d'altri, ad amato Amor vuol la distanza.

25-gennaio-2011

Libera (73)


Sei ritornata libera
a scrivere leggiadra i sentimenti,
senza più impedimenti
ne forzature imposte dalla metrica.

Ora ti sento viva,
sento il cantar sincero del tuo cuore,
sento parlar d'amore
e il desiderio tuo di me, m'arriva.

L'amore è una condanna
che l'espiar comporta godimento,
il peggiore tormento
è lo scoprir l'amato che t'inganna.

Il cuor non sa mentire,
specialmente un cuore innamorato,
che si mostra spogliato,
senza infingimenti ed altre mire.

21-gennaio 2011

giovedì 24 febbraio 2011

Amore eterno(72)


Oggi Roma risplende,
limpida com'è limpido il mio cuore
dissetato d'amore;
chi è pago d'amor tutto comprende.

A nessuno si svende,
l'innamorato non è un traditore
se il succo dell'amore
saprai versar, lui metterà le tende.

Farà l'accampamento,
su di te veglierà. La sua presenza
per tutta l'esistenza
al tuo servizio offrirà ogni momento.

Sarà sempre contento,
con la dolcezza e mai con la violenza
ti chiederà l'essenza
che dell'amore è il sommo godimento.

24-febbraio-2011

martedì 22 febbraio 2011

Eternamente vivi (71)


Forse anche tu saresti
dalla consuetudine annoiata,
se la cosa bramata
raggiunta fosse. Sì! Ti annoieresti!

Tu non lo ammetterai
sei troppo innamorata allor chi ama
a domanda marrana
sinceramente lui direbbe: Mai!

Eppur quella fiammella
teniamo alimentata dentro il cuore
per far si che l'amore
rimanga ad esser favola assai bella.

Sogni saran soltanto
ma ci terranno eternamente vivi,
fin quando non arrivi
l'avviso per andare al camposanto.

15-gennaio 2011





mercoledì 16 febbraio 2011

Sarebbe bello (70)


Sarebbe bello amore
potesse trasportarmi il mio pensiero
dove va lui, leggero,
e stare insieme a lui per tutte l'ore.

Sentiresti il mio cuore
battere insieme al tuo, puro, sincero,
e vedresti davvero
se quando dico: T'amo! C'è l'ardore.

Ci sarà mai quel giorno
che si potranno trasportare i corpi
e, senza contraccolpi
all'improvviso trovar l'altro intorno.

Or può spaziar la voce
attraverso gli oceani e i deserti,
pur vedersi s'è certi;
ci manca solo il tatto...che gran croce.

14-gennaio-2011

da: La Musa e il Poeta

Fine .(di una storia d'amore) (69)


Com'è strana la vita,
se fino a ieri ci volevam bene,
le tue gioie, le pene
erano mie ed oggi è già finita.

T'avrò certo ferita!
L'amor si nutre delle messeinscene,
mi scoppiano le vene;
per colpa mia s'è chiusa la partita.

Dov'è che t'ho tradita?
Una che t'ama e a te tanto ci tiene
perché mai le catene
chiede s'avranno garanzia infinita?

L'amor sempre t'invita
al dolce incanto come le Sirene,
perciò a chi conviene
continuare a sfogliar la margherita?

23-dicembre 2010

da: La Musa e il Poeta

martedì 15 febbraio 2011

Consolazione .(68)


Io, verso l'infinito
chiudo gli occhi e mi sembra di volare
quando ti fai amare
scordando d'esser moglie ed io il marito.

Tu dirigi la danza,
vai su e giù, in un'estasi infinita,
mi sugge la mia vita
e ciò che della vita è la sostanza.

Forse perché son rare
certe occasioni, non succedon spesso,
ma non importa, adesso
penso che tu sei lì per farti amare.

Chissà se sarà vero,
che la routine ridurrebbe banale
un piatto sì speciale.
Consoliamoci con questo pensiero.

15-gennaio-2011
da: Versi in libertà

Se tu fossi un pensiero (67)


Se tu fossi un pensiero
vorrei tenerti chiuso nella mente,
sempre, così presente,
come quel bacio, l'ultimo, sincero,

che ancor vive leggero,
socchiudo gli occhi, il sapore si sente,
con te tutta fremente
sorpresa come me, non ti par vero.

Se tu fossi un pensiero
ti marchierei a fuoco nel mio cuore,
sopporterei il dolore
con sacrificio che ne sarei fiero.

Quell'aria di mistero
che aleggia sopra il cielo dell'Amore,
sia l'estro ispiratore
e non tradisca mai quel bel pensiero.

13-dicembre-2010

da: La Musa e il Poeta

Governanti..(66)


Siamo in mano ai banditi,
a criminali che fanno la guerra,
distruggono la terra,
perché potenti restano impuniti.

Biechi speculatori,
gente che tutto arraffa, tutto afferra,
nel maniero si serra
attorniata da sgherri e adulatori.

Il popolo la fame
può sopportar, può regger la miseria,
sotto la cattiveria
di un regime corrotto, ladro e infame.

Può sopportar disagi,
calamità, disastri naturali,
ma non porci e maiali
che oscenità ostentano tra gli agi.

15-febbraio-2011

lunedì 14 febbraio 2011

Forte del castello di Bard (65)


Un'aria di mistero,
cupa montagna come piedistallo
al maestoso castello
che domina possente qual guerriero.

Lieta la valle vive
di luci accese di mille colori,
tra sospirati amori
le tiepide giornate ancora estive.

Le montagne, imponenti,
fanno da culla alla magica scena,
mentre la luna piena
combatte con le nuvole intriganti.

Arriverà la neve
a far quel panorama più vivace,
ma, il castello, tenace,
quella maestosità manterrà lieve.

27-settembre-2010


Alba pugliese..(64)


Alba radiosa appare,
l'orizzonte di porpora s'è acceso,
il giorno ancor sospeso
lentamente cononcia a respirare.

Io, che nell'altra sponda
aspetto uscire il sol dalla montagna,
lo vedo che si bagna
quando la sera nel mare sprofonda.

innanzi svetta il trullo,
agreste, antica, allegra costruzione,
timbro d'una regione
che confonder non puoi se non sei grullo.

Ma quel piatto edificio,
pur se discosto, lì, nella penombra,
la dolce quiete ingombra.
Per conservare il bello, è sacrificio.

28-settembre 2010

Lo scrittore dei sogni (63)


Dice che son sensibile,
dice che so capir bene le donne,
ma sono tutte nonne
ad apprezzar il poetar mio impossibile.

Essere adorabile
sarebbe un gioco senza le zavorre
che la vita concorre
a caricar n'umanità assai fragile.

Io i sogni trascrivo,
forse quei sogni fan visita a tutti,
che siano belli o brutti
lo scriverli mi fa sentire vivo.

La gioventù non sogna,
non s'accontenta di sognare, vive,
sono antiche e tardive
frasi d'amore....come una zampogna.

7-gennaio-2011

Umore.(62)


Era un bel sole ieri,
mi sentivo felice, come un vento
che accarezza contento
i giorni che diventano leggeri.

Eran lieti i pensieri,
sparito mi sembrava ogni tormento,
c'era un mare d'argento,
eran colori limpidi e sinceri.

Stamattina un vapore
lattiginoso l'alba ci nasconde,
il gallo non risponde
ed ovattato giunge ogni rumore.

Grigio il giorno e l'umore,
è come il mare quando increspa l'onde,
confusion mi confonde,
pur dentro l'ossa penetra il dolore.

9-febbraio-2011

Foglia morta (61)


Una foglia marcita
già pronta a divenire nutrimento
va in balia del vento,
va chissà dove, a ridonar la vita.

Potrà nutrire un fiore
o forse un filo d'erba od un funghetto,
ma sempre con rispetto
a vita donerà nuovo vigore.

L'uomo, come la foglia,
tornerà alla terra da cui viene,
altre gioie, altre pene,
se il ciclo della vita rigermoglia.

Potrebbe esser cicoria,
uno zampillo d'acqua di sorgente,
non va sprecato niente,
la morte è come vita, transitoria.

4-gennaio-2011

Taglio netto (60)


Cos'è questo tsunami
che ci ostiniamo a dover affrontare
inerti, in faccia al mare,
tronchi essicati con spogliati rami?

Mentre ribollon l'onde
e minacciose avanzan verso riva,
l'immobile deriva
si nutre di velen ma lo naconde.

Strappiamo le radici
che ormai non han più nulla da nutrire,
cerchiamo di fuggire
e scongiuriam tragici malefici.

Senza ripensamenti
s'abbatta prepotente la mannaia,
può darsi che riappaia
la gioia che è fuggita ai quattro venti.

11-gennaio-2011

Va pensiero (59)


Pensar che il mio pensiero
è arrivato a travalicar le Ande
soddisfazione è grande,
non l'avrei mai pensato, son sincero.

Eppure è proprio vero;
saper che in Argentina o in Venezuela,
una fanciulla sola
legge le mie poesie, fa esser fiero.

Vola, così leggero
da attraversar gli oceani in un lampo
per giunger senza inciampo
là, dove già lo aspettano; mistero.

Quale! Quanta potenza
è posta nella mente degli umani?
Chissà, forse domani
finir vedrà Babele l'esistenza

18-gennaio-2011

Homo Berlusconis (58)


Credon d'essere furbi,
ingoiano qualunque porcheria,
bevono ogni bugia,
tutto mandano giù se non li sturbi.

Dormono ad occhi aperti
sotto l'incanto di mille sirene,
svegliarli non conviene
la realtà li renderebbe incerti.

Sonnambuli infelici
si nutrono d'impossibili sogni,
di futili bisogni,
negli altri san veder solo nemici.

Non gli scorgi un sorriso,
pieni di tutto sono insoddisfatti,
son vuoti, son distratti,
senza una meta ne un navigar preciso.

25-novembre-2010

domenica 13 febbraio 2011

Vorrei.... (57)


Vorrei essere scemo
per ascoltar le tante buscherate
ogni giorno sfornate
da chi governa; ma purtroppo tremo.

Vorrei essere sordo
per non sentir sempre un ritrito disco
sulla giustizia e il fisco,
sempre lo stesso; da quando non ricordo.

Vorrei essere cieco
per non veder na testa verniciata
da tanti venerata,
tragica scena da teatro greco.

Vorrei essere muto
per evitar che mi possa scappare
un Vaffa nucleare,
e tanta gente mi tolga il saluto.

29-settembre-2010

da: Vorrei e non Vorrei

Fiducia (56)

Nel palazzo "assediato" si festeggia



Il popolo protesta




Han tappato la falla un'altra volta,
ma la pressione è tanta,
se la tensione sale, ci si schianta,
ci sarà la rivolta.

Ma "Lui" non molla, no! Lui tira dritto,
lo fa per il paese,
ai mercenari or paga le spese,
il popolo stia zitto.

Già come con Nerone,Roma brucia,
lacrimogeni e zolfo,
tempesta d'alto mar giungerà al golfo
di corrotta fiducia.

E, mentre si festeggia nel palazzo
protetto ed assediato,
un popolo deluso ed arrabbiato
subir deve l'andazzo.

Non si sa ancor per quanto l'agoinia
potrà durar...povera Italia mia.

14-dicembre 2010

Dopo essere riuscito ad acquistare 3-4 deputati dell'opposizione, Berlusconi ottiene l'ennesima fiducia. A Roma Manifestazioni di studenti contro il governo.

Cattiva coscienza..(55)


A Bagdad basta essere cristiani
per essere ammazzati,
eccoli i risultati
della vittoria degli americani.

Col dittatore che è stato impiccato
tra il Tigri e l'Eufrate
erano tollerate
le varie religioni in quello stato.

Un dittatore è sempre un dittatore
ma negli stati intorno
non ha mai visto il giorno
democrazia; ne libertà il sentore.

Tarek Aziz or si condanna a morte,
e Bush dorme tranquillo,
il mondo è un coccodrillo
senza pianto per chi ha la mala sorte.

10-novembre 2010

Rassegnazione..(54)


Mi sento soffocare;
vedere madri e padri di famiglia
incitare la figlia
al meretricio: -Su! Datti da fare!-

Sentir giustificare,
addirittura farsi meraviglia
s'un le distanze piglia,
oppur s'indigna per il lupanare.

Italia, prostituta,
t'han violentata senza alcun pudore
nel general torpore,
lo zimbello del mondo divenuta.

Un popolo bigotto
che non sa più che sia la vergogna,
c'ormai nemmen più sogna
di liberarsi da un poter corrotto.

13-febbraio-2011

sabato 12 febbraio 2011

Vorrei essere un violinista (53)


Essere un violinista,
intonare una dolce melodia
per l'adorata mia,
sensuale, melanconica, non trista.

Come un equilibrista
quell'archetto a vibrare, una malia,
arpeggi in sintonia
con l'armonica orchestra; unico artista.

Essere un violinista,
restar solo con te in sulla scena,
tu, musica e sirena,
io unico a suonar, nessuno in pista.

Na melodia mai vista
ne mai sentita, sussurrata appena,
tu, piccola falena,
attratta da un violino d'un solista.

20-ottobre-2010

Da: Se tu Fossi

Big Bang (52)


Com'è crudele Amore
che deve soffocare le pulsioni,
placare le eruzioni
frenar la lava che t'invade il cuore.

Ahimé! La presunzione
d'esser fuoco che l'anima t'investe,
il David che ti sveste
nei sogni dove bruci di passione.

Ahimé la costrizione
di canoni, di gabbie, di catene,
che chiudono le vene
fanno tacere il cuor per convenzione.

Amore è un'esplosione,
un gran big bang da invadere ogni spazio,
ed il più grande strazio
che arrendersi si deve alla ragione,

23-ottobre-2010

da: Se tu Fossi

Tu fossi una maestra (51)


Tu fossi una maestra
sarei n'alunno sempre diligente,
sarei sempre presente,
vorrei fare il solista dell'orchestra.

Io sarei la ginestra
e tu saresti il sole che risplende
quando d'oro m'accende
a illuminare la strada maestra.

Starei alla finestra
i giorni che la scuola resta chiusa,
troverei ogni scusa
per ritornare dalla mia maestra.

Userei la balestra
anzichè l'arco per colpirti al cuore,
per la scuola d'amore
solo da te verrei, o mia maestra.

11-gennaio-2011

Se tu fossi una lanterna (50)


Tu fossi una lanterna
ti manterrei perennemente accesa,
ma non in una chiesa,
del tempio del mio cuor n'una caverna.

Nell'epoca moderna
dove l'inquinamento luminoso
nasconde il ciel confuso,
mi basterebbe sol la mia lanterna.

Tu sei la luce interna
che illumina i pensieri nella mente
e non domandi niente,
resisti al vento, all'acqua mia lucerna.

Tu fossi una lanterna
puro vorrei restar come vestale,
con l'olio mio speciale
la tua fiammella vorrei fosse eterna.

8-novembre-2010

da: Se tu Fossi

Se tu fossi una sorgente (49)


Tu fossi una sorgente,
avresti l'acqua pura, cristallina,
gelata come brina,
a dissetarmi in te verrei sovente.

Tu fossi una sorgente
daresti l'elisir di lunga vita,
cosa da sempre ambita,
in ogni tempo e da tutta la gente.

Tu fossi una sorgente
in te sarebbe l'elisir d'amore,
verrei con gran favore
quel nettare a succhiare avidamente.

Tu fossi una sorgente,
in te vorrei d'amore ubriacarmi,
a costo d'affogarmi,
e Tu mia Musa, saresti accogliente.

7-novembre 2010

da: Se tu Fossi

giovedì 10 febbraio 2011

Se tu fossi un melodramma (48)


Tu fossi un melodramma
io, come Tosca ti vorrei focosa
anche così gelosa;
le bionde annullerei dal mio programma.

Ed io sarò la fiamma
se tu sarai principessa di gelo,
se il nome mio ti svelo
rischio non c'è che si finisca in dramma.

Se tu fossi Violetta
non t'abbandonerei un sol momento,
il genitor scontento
in Provenza rispedirei di fretta.

Se tu fossi Lucia,
ma quella con la gelida manina,
pur d'arrivare in Cina
il morbo vincerei con la Poesia.



6-novembre-2010



da: Se tu Fossi

martedì 8 febbraio 2011

Se tu fossi una foglia (47)


Se tu fossi una foglia,
l'albero io fossi ti terrei ben stretta,
lucidata, perfetta,
la linfa ti darei finché ne hai voglia.

Ma il destin non s'imbroglia,
l'autunno arriverà, pur senza fretta,
allora mia diletta
dovrò lasciarti al vento che mi spoglia.

Spero che Dio non voglia
che il vento ti trasporti a me lontano,
magari nel pantano,
ma almeno t'arenassi alla mia soglia.

Nella stagione spoglia
tu diverrai un fiore, una margherita,
perché sempre la vita
dalla terra rinasce.......pur con doglia.

5-novembre-2010

da: Se tu Fossi

Se tu fossi un insetto (46)


Se tu fossi un insetto
saresti un'ape, io ti farei regina,
la sera e la mattina
da tutti venerata con rispetto.

Io sarei operaia,
il nettare a succhiare sopra i fiori
n'un mare di colori;
sarei felice come l'Ape Maia.

Io sfiderei il destino,
produrrei miele da mattina a sera,
pappa reale e cera,
però a dormire ti verrei vicino.

Pregherei il tuo cuore,
nella speranza di essere ascoltato,
per esser da te amato,
sarei felice di morir d'amore.

5-novembre-2010

da: Se tu Fossi

Se tu fossi una dea (45)


Se tu fossi una dea
t'innalzerei un tempio maestoso,
un fuoco sempre acceso,
affiderei a te stirpe di Enea.

Quella che Silvia Rea
con Marte generò così feconda
e c'è chi ancor s'affonda
in quella civiltà e ancor si bea.

Se tu fossi una dea,
della fecondità mi piaceresti,
perché in amplessi agresti
verrei con te in prolifica vallea.

Se tu fossi una dea,
io ti vorrei dea dell'abbondanza,
poi, chiuderei la stanza
e starei sol con Te...Che bella idea!

4-novembre-2010

da: Se tu Fossi

Se tu fossi una cuoca (44)


Se tu fossi una cuoca
sapresti bene prendermi alla gola,
una pietanza sola
mi basterebbe, il mio cuore l'invoca.

Potrà sembrare poca,
quella pietanza è come una tagliola,
l'uccello che ci vola
non può ch'esser spennato dalla cuoca.

Se tu fossi una cuoca,
chi non vorrebbe i tuoi manicaretti?
Tortelli o cappelletti,
ogni tuo cucinar l'animo infoca.

Non servirà la coca,
ma il peperoncino agli spaghetti
darà focosi effetti
da farti assaporar persin la cuoca...

4-novembre-2010

da: Se tu Fossi

Se tu fossi una schiava (43)


Tu fossi la mia schiava,
io, come Radames farei la guerra
per ridarti la terra
dove tua madre un tempo ti cullava.

Io ti farei regina
e diverrei per te servo fedele,
devoto come Abele
certo della clemenza tua divina.

Ma se tu fossi schiava
non d'un tiranno ma dell'amor mio,
mi sentirei un dio,
il dio Vulcano, e tu saresti lava.

Una lava che sbava,
che brucia, che t'invade, che pervade,
ch'empie tutte le strade,
ogni arteria, ogni vena, ovunque scava.

Scava per penetrare nel mio cuore
e alimentare la fiamma d'amore.

3-novembre-2010
da: Se tu fossi

Se tu fossi una canzone II (42)


Tu fossi una canzone
saresti una melodia celestiale,
na musica speciale,
un'armonia in leggera vibrazione.

Tu fossi una canzone,
io vorrei sempre stare lì a cantare,
e non potrei stonare;
non puoi stonare quando c'è passione.

Tu fossi una canzone,
saresti il canto di una serenata,
per incantar l'amata
ed invitarla a sporgersi al balcone.

Tu fossi una canzone,
saresti una romanza di Puccini,
con acuti sublimi
a fil di voce; un'aulica emozione.

2-novembre-2010

Da: Se tu Fossi

sabato 5 febbraio 2011

Se tu fossi un fumine (41)


Se un fulmine tu fossi
saresti quello che mi ha colpito,
bruciato, incenerito,
un cuore c'arde tra tizzoni rossi.

Se tu fossi un baleno,
saresti quello che nell'orizzonte
si illumina di fronte
quando di notte si guasta il sereno.

Però se fossi un lampo,
saresti il lampo che sempre m'ispira
quando la mente gira
e d'improvviso risolve l'inciampo.

Tu fossi una saetta,
quel cuore fatto a pezzi, fulminato,
sarebbe cucinato
per te, s'un piatto d'oro, mia diletta.

26-ottobre-2010

da: Se tu Fossi

venerdì 4 febbraio 2011

Se tu fossi un senso (40)


Allor tu fossi un senso,
Tu Luce sei, perciò sicuramente
la vista in te è presente,
vista che illuminarsi sa d'immenso.

Allor tu fossi un senso,
olfatto tu saresti per il fiuto
sensibile e minuto
che ingannarlo non puoi; ma io ci penso.

Allor tu fossi un senso
mi piacerebbe tu fossi il sapore,
t'offrirei il mio cuore
da divorare, con il mio consenso.

Allor tu fossi un senso,
il massimo per esser soddisfatto
sarebbe il tuo contatto
n'un passionale abbraccio caldo e intenso.

L'udito è il solo senso
che può volar lontano, nello spazio,
pago non è ne sazio
con la parola Amor..vuol altro senso.

25-ottobre-2010

da: Se tu Fossi

Se tu fossi un sentimento (39)


Tu fossi un sentimento
saresti quello della tenerezza,
una lieta carezza,
una mamma presente ogni momento.

Tu fossi un sentimento
certo saresti la malinconia,
non sai cacciare via,
il passato che torna con tormento.

Tu fossi un sentimento,
saresti certamente l'allegria,
un po' d'auto ironia,
non più di tanto, io sto bene attento.

Tu fossi un sentimento
saresti un misto gelosia passione,
in questa situazione
dentro mi trovo e lieto mi ci sento.

25-ottobre-
2010
da: Se tu fossi

Se tu fossi una bicicletta (38)


Tu fossi bicicletta
io sempre ti terrei ben oleata,
la ruota ben gonfiata
una pompata ogni tanto, senza fretta.

Tu fossi bicicletta
ti userei nel piano ed in discesa,

la salita mi pesa,
piano piano, raggiungerei la vetta.

Tu fossi bicicletta
con te mi butterei a capofitto,

e non solo nel dritto,
sarei na fionda, sarei na saetta.

Tu fossi bicicletta,
con te mi butterei anche nel fosso
pur di restarti addosso;
non mi scappare...Aspetta! Aspetta! Aspetta!

23-ottobre-2010

da: Se tu Fossi


Se tu fossi una regina . (37)


Tu fossi una regina
io ti sarei un suddito fedele,
e gonfierei le vele
se fossi barca della tua marina.

Tu fossi imperatrice
io re sarei, ma t'offrirei il regno
per poter esser degno
d'esserti a fianco dentro la cornice.

Tu fossi la Madonna,
io starei sempre a biascicar rosari,
tra cristi e santi vari,
inginocchiato avanti ogni colonna.

Mia Musa, per fortuna
sei solamente la mia donna amata,
senza essere pagata
mi fai sentire re fin sulla luna.

22-ottobre-2010

da: Se tu Fossi

La mia Musa..(36)


Nascosta tra le dame
sta sempre all'erta, vigile, la musa,
è un pochino gelosa,
io non la tradirò, non sono infame.

Fedele come un cane
io sempre gli sarò, e chiedo scusa
se qualche dama, illusa,
per oro ha preso quello che era rame.

Vi regalo le brame,
tutta la mia passione più preziosa,
belle come una rosa
siete tutte adorabili, mie dame.

E' splendido il reame
dove la vita sboccia prosperosa,
ognuna è deliziosa,
a tutte vorrei togliere la fame.

21-ottobre-2010

Da: Se tu Fossi

Se tu fossi pasticciera (35)


Tu fossi pasticciera
e chi si curerebbe più il diabete?
Chi farebbe le diete?
Io mangerei bignè mattina e sera.

Torte alla mela o pera,
bignè alla crema od alla cioccolata,
quadrucci di crostata,
poi babà, cannoli in ogni maniera.

Tu fossi pasticciera,
mi dovresti poi far smaltire i grassi,
cuscini o materassi,
ma pure fosse l'alcova più severa.

Tu fossi pasticciera,
io potrei fare persino il pasticcino,
mi basta un posticino,
una nicchietta, purché sia sincera.

21-ottobre-2010

da: Se tu fossi